C’è una signora grassa grassa che viene sempre al bar dove piglio il caffè la mattina che sembriamo di sicuro Stanlio e Olio e più o meno siamo lì dentro alla stessa ora, in un lasso di tempo parallelo che è variabile e privo di fissità cronometrica e di progettazione meteorologica ma non… Leggi tutto »L’appuntamento fisso
Analisi manca il ferro ma pullula l’ammoniaca. Mi strascinerò per terra in lungo e in largo per vedere se finalmente mi splende il pavimento. A parte che a me il ferro mi mancava anche 25anni fa quando la mi mamma mi lanciava la soletta nel piatto tipo fresbee risentendosi Tié… Leggi tutto »Valori di riferimento
Per me la mattina è un dramma. Occazzo è pomeriggio. Aspè, tra poco inizia Shark. TOO COOL. Sono così vanitosa che da qualche giorno anche se sto chiusa in casa coordino lo sfondo del mio Ipad col colore della mia maglietta. La mia vanità sconfina nella mitomania, quando cambio la… Leggi tutto »Carburare
Tanto avrebbe pagato mamma più tardi, finito di imbiancare una casa, la sua, aveva lasciato il chiodo al tabaccaio della magra, una sorella maggiore acquisita che aveva vissuto con lei il cambiamento fisico, il progredire faticoso della normalità, e accompagnato sbattendo i filtri del caffe nella macchina espressa tutte gli… Leggi tutto »Se sabato mattina il caffè
Non avrebbe mai creduto che certe coincidenze sarebbero accadute solo alzandosi e andandosene. Stava addormentandosi ascoltando il dibattito al corso di scrittura con Andrea Cortellessa che aveva curato l’Antologia dei Narratori degli anni 00 e si stava chiedendo quale fosse il suo posto non solo in un libro, ma anche… Leggi tutto »Ma quanti ex hai avuto? due, tre, dai
Quel giorno sarebbero andati allo stadio, lei e suo padre, per lei era la prima volta, ed era tutta agitata già dal mattino quando si erano svegliati tardi, tardi per portare fuori il cane, tardi per fare colazione, i nervi a fior di pelle che rallentavano anche ogni movimento semplice… Leggi tutto »La fiorentina