Vai al contenuto
Feed the inner smile! Home » Cinismo clinico » Forza interiore

Forza interiore

SE….riesci a iniziare la giornata senza caffè
SE….riesci a essere grato di essere vivo, ignorando dolori e pene
SE….riesci a non annoiare le persone con i tuoi guai e problemi
SE….riesci a mangiare il tuo pasto quotidiano contento e grato
SE….riesci a capire quando le persone intorno a te sono troppo occupate per dedicarti del tempo tutto per te
SE….riesci a sopportare le lamentele o le chiachhiere inutili e/o fastidiose degli altri, e sebbene non sia colpa tua, le cose vanno storte a prescindere
SE….riesci ad accettare le critiche senza nutrire risentimento o rancore
SE….riesci a concepire il mondo senza bugie né inganni né sotterfugi
SE….riesci a rilassarti e a tenere a freno la tensione senza psicofarmaci
SE….riesci a calmarti senza alcool né droghe
SE….riesci a fare tutte queste cose
….beh…
probabilmente sei il cagnolino di famiglia.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

3 commenti su “Forza interiore
0 (0)

  1. Ciao, ho letto un po’ il tuo blog e, mi hanno fatto un po’ tristezza le tue parole, perché sono state le mie talvolta lo sono tuttora, perché mi spaventa la convinzione che l’anoressia non è un qualcosa che il solo corpo può dimostrare, ma che sia una condizione mentale che ha molto a che fare con l’immobilità e si scontra con la mobilità del corpo, che è quello che gli altri vogliono vedere. Riconosco il dolore tremendo di dover combattere contro l’anoressia, eppure, al tuo dire che ti senti senza speranza, ti rispondo dicendoti che nessuno entra in carcere da solo, perché io lo so che questa non è vita. Credimi, anche per me è difficile combattere ogni giorno. Anche io penso tutti i giorni che una volta aperta quella porta così tremenda non si possa richiudere più, che di fronte agli ostacoli della vita finirò sempre là, incapace sia di vivere che di morire, sul limbo. Adesso sto molto meglio rispetto ad alcuni anni fa, ma porto sempre dentro di me e la terribile bilancia mentale che opera anche quando tento di costruire qualcosa di diverso. Eppure le tue parole mi hanno un po’ di tristezza, te lo dico con il cuore. Mi hanno fatto tristezza perché ti umili pensando che sia stata una scelta dettata dalla tua follia. La paura non è una scelta. Può essere una scelta, semmai, il modo di affrontarla. L’anoressia non è un delirio di onnipotenza come tanti dicono, ma di impotenza. Io mi sono sentita impotente di fronte a tutto ed ho ristretto l’alimentazione perché mi restava il corpo come unico “oggetto” da manipolare, come unica arma da scagliare in faccia a volti disorientati per chiedere disperatamente un aiuto. Io amo la vita, ma non la conosco. So di amarla semplicemente perché capisco quanto farmi così male mi sia servito paradossalmente per difendermi, e difendersi è di per sé un atto di amore. Tu non sei pazza. Forse avresti tanto voluto esserlo, non sai quante volte mentre ero ricoverata avrei voluto che fosse davvero così semplice, che bastasse la pasticchina, che fossi sbagliata, punto, un errore clamoroso, il tumore di una società malata. Ma più mi guardavo intorno e più i pazzi mi sembravano fuori. Io amo la vita perché mi sono uccisa per proteggerla, per preservarla dalle mani di chi la voleva maciullare, devastare, violentare, distruggere, spezzettare, mordere. Mi ha delusa, mi ha straziata. Sono ancora a pochi passi dall’inferno, eppure combatto. Perché nessuno entra in carcere da solo. Perché c’è altro. Perché c’è la voglia che hai avuto di raccontarti. C’è il bisogno di farci sentire perché non siamo sole nella nostra solitudine tremenda che viene stereotipata, che viene vista come una moda. C’è un’infinità dietro il nostro corpo. Te lo dico con tutta la paura possibile e metto in chiaro quanto ancora continui a seguire l’ “equilibrio alimentare” che mi ha prescritto la mia dietista, a tremare di fronte ai pasti fuori casa, a cercare di evitare quanto più possibile i dolci, a piangere in bagno mentre fuori c’è chi ride, c’è chi ride sempre. Nelle tue parole c’è amarezza e dolcezza insieme. Hanno il sapore del caffè. È amaro eppure buono… e soprattutto è necessario, è necessario per svegliare chi vive con gli occhi chiusi ed ha paura di vedere ciò che noi abbiamo visto. Io tengo un blog di lotta contro l’anoressia, poi trovarlo all’URL http://anoressiabulimiaafterdark.blogspot.com , e ci sono tante ragazze con cui stiamo combattendo insieme… Mi farebbe molto piacere se volessi unirti a noi. Non sei sola. Un abbraccio…
    Veggie

Dimmi tutto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: