A day in the life with a Flu
0 (0)

Elisabetta P: Quanti ricordi sta canzone…
Solounoscoglio: Ti facevo più giovane.
E: Macchè, c’ho già un piede nella fossa.
S: Che aspetti, tiralo su in fretta!
E: Non posso. Pesa troppo. C’ho troppi sassolini nella scarpa.
IMG_1162
Era il suo 60esimo compleanno, è stata una tragedia, ero così orgogliosa della tovaglia a motivi di frutta con cui ho dilapidato la mia pensione, è fondamentalmente colpa mia, anche se loro giurano di no, inconsciamente lo lasciano trapelare come una costante sottile, se non riesco a tenerli insieme senza accendere la miccia della dinamite, chiedo scusa per non essere poi capace di confortarla, di farle sentire il mio infinito amore e la mia infinita gratitudine, per ridurre tutto a un isterico appellarmi a santa maria goretti, lo sa dio che solo dalle sue mani mi sono lasciata imboccare prima di fare un solo passo senza quello zucchero e morire, per non riuscire a rassicurarla sul fatto che non è una vecchia, non è ridicola, non è patetica. Ha e avrà sempre il mio amore incondizionato, anche se mi fa arrabbiare perché non mi porta rifornimento per la mia dispensa che langue e io vado nel panico, il cervello sintonizzato sul canale carestia, ma non è una poverina, non glielo dico che è una poverina perché lei è una donna guerriera, come me, non è una vittima, non per niente sono sua figlia.
IMG_1163La solidarietà non è uno slogan, esiste indipendentemente dai sessi io almeno voglio credere così, non voglio rinchiudermi in un compartimento per signore. Ps dopo che se ne è andata la donna delle pulizie, lo struzzo influenzato che è in me ha tirato fuori il collo dalla terra, si è scrollato la cenere dal capo, si è asciugato gli occhi rossi, si è spadellato porri e cicerchie e si è messo a tavola come un cristiano, tanto la febbre ti toglie la fame quanto più dobbiamo dare le forze al nostro corpo di fronteggiarla. Rifocillata ho lisciato il lavello, impastato il mio famoso castagnaccio, perché non c’è nulla da impastare c’è solo da prendere una frusta e mescolare, è l’antidoto a qualunque depressione, un dolce che suscita complimenti, non ho bisogno di fare tanti strati, di montare creme o di modellare fiori di zucchero, stacco un rametto di rosmarino dalla piantina in terrazza, chiedo scusa per il dolore inflitto, spargo una manciata di pinoli, e aspetto che la mia creatura venga spazzolata molto prima di quando dico che dovrà essere mangiata, tipo dopo cena, ma se rompono le regole, allora ne vale veramente la pena.
IMG_1166

Porri saltati e cicerchie

Ingredienti:
4 Porri
Olio Evo 2 cucchiai
Cicerchie secche 200g
Sale e Pepe Qb
Procedimento:
Semplicissimo, da principianti davvero, bollire da acqua fredda non salata le cicerchie senza ammollarle per circa un’ora, salare a fine cottura. A parte, in una padella o in uno wok, versare due cucchiai d’olio e far stufare i porri aggiungendo acqua poco a poco fino a che saranno teneri e appassiti, salare. Mettere in un piatto le cicerchie scolate, accostare i porri, pepare in abbondanza.
Questa ricetta partecipa a SALUTIAMOCI di febbraio, ospitato da La cuoca pasticciona, protagonisti CIPOLLE, SCALOGNO, PORRI.
 

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

41 risposte a “A day in the life with a Flu
0 (0)

  1. Avatar Top Costa Mesa Chiropractic Treatment

    This is my first time pay a visit at here and i am actually impressed to read all at single place.

  2. Avatar Clyde

    Good answers in return of this question with solid arguments and explaining everything about that.

  3. Avatar domenico

    Posso solo dire con sollievo che ho trovato qualcuno che sa realmente di cosa sta parlando! Lei sicuramente sa come portare un problema alla luce e renderlo importante. Altre persone hanno bisogno di leggere questo e capire questo lato della storia.

  4. Avatar La Cuoca Pasticciona

    Gran bel secondo piatto, oppure considerato anche primo piatto se mescoliamo il porro coi ceci.. potremmo chiamarlo CECIOTTO AI PORRI…:D mi sa sto straparlando.. comunque davvero buona ricetta.. grazie per aver partecipato

  5. Avatar Lo

    ricetta salubre e golosa per un salutiamoci coi fiocchi 🙂

  6. Avatar elisabettapendola

    grazie, infatti ho messo chiaro che non mi deve aprire borse armadi né…forni!

  7. Avatar LA LUNA NERA
    LA LUNA NERA

    forse non ti consola ma sappi che tutte le mamme hanno la smania di voler apparire migliori delle figlie, per questo si permettono continuamente di giudicarle. e anche di rovistare nelle borse con le scuse più inverosimili! ma non si può cedere, bisogna pretendere rispetto di sè e della propria privacy senza farsi venire i sensi di colpa per questo. altrimenti non ci si sgancia dal ruolo di “figlia” per passare a quello di “donna adulta”. Tenere duro dimostra anche che non sei più quella di prima. Forze e coraggio non ti mancano, ce la fari di sicuro!

  8. Avatar elisabettapendola

    sì è un dolce…poco dolce! con la farina di castagne, uvetta pinoli e rosmarino 🙂

  9. Avatar Calipso la Liberidea

    “c’è solo da prendere una frusta e mescolare, è l’antidoto a qualunque depressione” è una grande verità.
    ps: il rosmarino? quindi il castagnaccio è un dolce? scusa l’ignoranza, mai mangiato.

  10. Avatar Zucchero d'uva

    Wow ma sei una scrittrice? Anch’io faccio spesso il castagnaccio, e’ semplice e buonissimo!

    1. Avatar elisabettapendola

      più che altro sono un’ex malata psichiatrica 😉 vero che il castagnaccio è una panacea?

  11. Avatar ranagiovanna
    ranagiovanna

    faccio un appello a wordpress.com e spero che molti si uniscano al mio appello: fateci sentire anche il profumo del famoso castagnaccio di Betty New York post!!!!!!!!!!

    1. Avatar elisabettapendola

      uahahahahah forse in futuro sarà possibile…ma io allora sarò già nonna e farò il castagnaccio ai miei nipotini LOL

  12. Avatar ranagiovanna
    ranagiovanna

    e tu il mio amore l’hai conquistato nascendo ed essendo la persona speciale che sei, con il tuo coraggio e le tue debolezze, Anche ogni rimprovero avrebbe voglia di essere un atto d’amore ma la paura di vederti soffrire indicibilmente di nuovo- solo il dolore quello che ti fa soffrire indicibilmente non le dolci sofferenze che fortificano tutti, il dolore quello che per un solo giorno mi è parso senza speranza e comunque quell’assenza di speranza in qualche modo ha risvegliato in me la combattente perché non potevo accettarmi senza speranza-mi fa fare a volte cose sbagliate,come cercare, proprio IO CHE CREDO FERMAMENTE IN TE E RICONOSCO I PROGRESSI MERAVIGLIOSI CHE HAI FATTO, nell’armadio provviste da cricetino (non bottiglie non ci ho nemmeno pensato).che gira vorticosamente sempre nella stessa direzione sulla ruotina gialla della gabbia . Per uscire da quella gabbia il cricetino deve pensare solo a se stesso.Che le paranoie del babbo e della mamma NON DIPENDONO assolutamente da te, semmai purtroppo la tua malattia scaturisce dal troppo amore per noi ,genitori tremendamente ma umanamente imperfetti ,ma dalla loro storia arzigogolata, che forse è stata un grande amore (e l’irene e te siete nate da quell’amore) ma che poi se si è arenata nella mancanza del piccolo amore che ci vuole tutti i giorni, Grazie comunque di volermi bene e sta sicura i miei pensieri e i miei ideali non saranno mai in competizione né in contraddizione col mio amore per te. E NON DEVI DARE PROVE A NESSUNO DELLA TUA ESISTENZA. te esisti anzi” sei”.e sempre le tue meravigliose parole lo sono lì a testimoniare

    1. Avatar elisabettapendola

      le parole questa volta mi mancano, come il fiato. ti voglio bene, accidenti a me 😀

  13. Avatar Ely

    Non devi vergognarti delle tue ‘fissazioni’.. sono comprensibili, sai? E dopo tanti sforzi capisco perfettamente che tu voglia sentirti stimata, che tu voglia che lei ti guardi e ti dia fiducia, si accorga dei passi avanti facendoti sentire fiera e orgogliosa di te. Invece delle volte ti pare che non possa capire, che ti riporti all’oblio dei giorni di malata.. che ti sottolinei alcune cose che ti sembra che ti riportino ai momenti in cui ‘eri sotto controllo’, lì nell’oblio e nell’incertezza. Ma la tua mamma lo sa, la tua mamma non voleva ferirti.. magari ha espresso concetti dettati solo da una preoccupazione, da un timore, da una paura.. e credimi, delle volte le persone davvero non ci amano nel modo in cui vogliamo. Lo esprimono solo a parole diverse, delle volte non accorgendosi che ci fanno un piccolo torto. Sotto Natale ho avuto un brutto litigio con mia madre, non mi capiva, non è mai riuscita a comunicare con me e non faceva altro che arrabbiarsi con se stessa perchè non ce la faceva… eppure ha chiamato me ‘Stron**’ più volte, facendomi andare via in lacrime. Mia sorella mi ha detto che ci è stata male una settimana.. ma non mi ha mai chiesto scusa. Lo ha solo fatto con gli occhi. So cosa vuoi dire, ma parla con lei e dille queste cose.. dille che vuoi solo essere amata, supportata e capita in piccole fisse che cercherai di eliminare.. piano piano.. e che vorresti solo che lei sottolineasse le cose positive che hai ora. Perchè le vuoi bene ed è importante per te. Ti abbraccio amica mia! Forte forte… tu non sei più il tuo passato. Io sono FIERA di te.

    1. Avatar elisabettapendola

      grazie Ely, in te trovo sempre conforto e supporto, e sono sicura che lo troverà anche mia mamma leggendo le tue parole, forse io non sono riuscita a chiederle scusa oggi, vorrei provare a farlo domani, quando entrambe saremo calme e avremo riflettuto sui piccoli torti che ci facciamo entrambe quando non ci sentiamo stimate, che è la cosa peggiore, vero? io sono piena di fissazioni, vorrei migliorarmi, cerco di farlo a piccoli passi giorno dopo giorno, ancora non riesco a “reggere” di trovare buchi in frigo, e lei non si è sentita difesa e protetta da un mio schieramento, ma io sono una figlia, non devo e non posso schierarmi, non DEVONO chiedermelo, è troppo pesante come fardello, davvero, lo dico mentre piango in silenzio, senza farmi sentire, poi mi stamperò un bel sorriso sul viso affaticato da una giornata di pianto e cercherò di nuovo di fare la figlia perfetta, però confesso, è dura, somatizzerò da qualche parte…. uff…

    2. Avatar elisabettapendola

      comunque, non so come dire a mia mamma che la amo, perché parlando vado a finire sempre sul fatto che mi deve comprare qualcosa, per acquistare un po’ del mio amore, ma io la amo a prescindere, il mio amore l’ha acquistato abbondantemente quando mi ha tenuta in vita per un filo, il resto sono solo ossessioni mie a cui mi attacco per trovare certezze, sicurezze, prove della mia esistenza, se ho piena la dispensa 🙂

  14. Avatar Maurizia

    Ciao Elisabetta,
    un saluto per conoscerti
    Maurizia

    1. Avatar elisabettapendola

      ciao benvenuta, posso offrirti un caffè?

  15. Avatar Ranagiovanna
    Ranagiovanna

    Vacanza in sardegna?

    1. Avatar elisabettapendola

      d’oh! magariiiii!!!! *___*

  16. Avatar Ely

    Stella lo so.. anche io quando litigo mi sento malissimo.. perchè poi voglio far valere le mie ragioni e invece immancabilmente mi pento perchè ‘sento che mi è stata tolta dell’armonia necessaria al mio benessere’.. quel sentimento di bene che mi aiuta ad avere fiducia in me, sentendomi considerata. Ma se ci pensi, un litigio non cambierà mai il bene che tua mamma prova per te.. è giusto che tu faccia valere le tue ragioni, ci mancherebbe! Sei libera di farlo e ne hai diritto! Sono certa che anche lei non starà bene, per aver litigato con te.. stai serena cucciola, sono cose che succedono. E appena puoi chiaritevi, tutto tornerà più bello di prima! 🙂

    1. Avatar elisabettapendola

      detesto rovinare l’armonia che c’è tra noi, ma lei non può ogni volta che sono stufa di essere solo criticata perché ho le mie piccole fissazioni (ad esempio quella di accumulare cibo per paura della carestia, lo so, lo so…no comment) andare ad aprirmi l’armadio come se fossi una povera alcolizzata capito…dopo tutto quello che faccio ogni giorno per stare bene, anche l’umiliazione di vedersi aprire l’armadio in casa propria come se fossi una deficiente… non sono più quella povera piccola borderline accidenti, quanto ci metteranno a capirlo

    2. Avatar Ranagiovanna
      Ranagiovanna

      La mamma sta malissimo proprio per sentire di aver tolto dell’armonia necessaria al suo benessere ma spera che l’amore che le unisce e le sostiene le faccia andare per la strada giusta piena di alberi e fiori e di sassolini”sotto” le scarpe

      1. Avatar elisabettapendola

        voglio sentire il sassolini sotto le piante dei piedi camminando su una bella spiaggia solcata da acqua limpida…

  17. Avatar Ghost Tomato

    titoli beatlesiani… mi piace 🙂

    1. Avatar elisabettapendola

      it’s been a hard day’s night

  18. Avatar Michele

    ahahah prova con un bel salto, oppre cambia scarpa e metti un bel tacco a spillo che fa uscire dalla fossa 🙂

    1. Avatar elisabettapendola

      no no io indosso solo ugg rasoterra! 😉

      1. Avatar Michele

        hahahah noooo orribili! 🙂
        allora devi proprio attaccarti a un paio di palloncini

        1. Avatar elisabettapendola

          a una mongolfiera!

          1. Avatar Michele

            hahahahah beh quella funziona sicuro 😉

          2. Avatar elisabettapendola

            non bastano nemmeno le zavorre per farla salire

          3. Avatar Michele

            ahahaha beh dai non buttarti già nel fosso, sai in fondo siamo tutti in un fosso nella vita, ma alcuni guardano il fango altri le stelle 😉

          4. Avatar elisabettapendola

            non basta slacciare le zavorre per farla salire

  19. Avatar Ely

    Amica mia.. quei sassolini danno molto fastidio e paiono essere un’ancora alla quale la nostra felicità sembra essere aggrappata, senza poter provare a volare. Ma non devono stare lì per sempre.. quei sassolini li devi levare, come una catena che ti impedisce un volo. Come? Se non riesci a sollevare il piede, devi solo levarli con la mente: accettandoli, elaborandoli.. ma pienamente convinta che un ‘sasso’ è destinato alla terra.. mentre tu sei destinata al cielo. Vola tesoro. Il passato è passato, non si può cancellare ma si può ‘archiviare’ per far si che non ci appartenga piùùùù! Sono con te!

    1. Avatar elisabettapendola

      stamattina ho litigato con la mamma. e ci sto male. no riesco a litigare ed esprimere le mie ragioni senza sentirmi poi terribilmente in colpa di esistere :'(

      1. Avatar Ranagiovanna
        Ranagiovanna

        Devi esprimere le tue ragioni é per questo Che existi però devi ascoltare anche le ragioni degli altri, non dico condividerle ma almeno ascoltare col cuore aperto. Questo vale anche per l’altra persona…scusa

        1. Avatar elisabettapendola

          io vorrei solo che tu mi stimassi un po’ di più di aprire un armadio e umiliarmi… cosa mi sforzo a fare se non per guadagnarmi un po’ di fiducia penso di meritarmela cavolo

  20. Avatar beta endorphin
    beta endorphin

    E levati la scarpa allora!!!

Dimmi tutto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Create a website or blog at WordPress.com

Scopri di più da I Feel Betta

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading