Quanto ha piovuto quanto ripioverà quanto ovvio piovere per poi smettere per poi piovere a sfavore o come una mannasanta. Quanto piove fuori e dentro casa quanti buchi intoppabili tra soffitto e pelle che li avevo bituminati bene mi pareva. Quante docce quanta acqua introvabile. Quanti fiumi asciutti e digiuni in pericolo di inondazione. Quanta fermezza fissità che attende terremoti è solo pazienza, quanto sole acceca quale spicchio dona e quale raggrinzisce, quanto sudore è febbre e quanto sangue è emorragia se lo chiamo con la forza di un tubicino decompresso non sale nella provetta quanto caldo è scontro di densità incompatibili e tuoni solisti e quale fiocco di neve è la voce fuori dal coro? Quante ambulanze sono una strage e quanta morte è lineacontinua a cui posso dare una sterzata. Quante manciate di sale è “Basta”? Che io abbia il coraggio di non avere più tempo per digiunare.
- Ricordatevi di seguire il mio percorso frammentato in divenire nel riappropriarmi di me stessa su Instagram e InstagramStories💙
piove su bagnato
Non hai tempo per digiunare, devi fare un sacco di altre cose: correre sull’Arno, la doccia, scrivere sul blog, i filmati per Instagram … Non ce l’hai, vedi?
Non ce la faccio a seguirti su Instagram ma ti esorto a perseverare nella riappropriazione. Anche vegana, al limite.
io invece ti dedico la mia prima prova su telegra.ph (il nuovo blocco note di telegram)
http://telegra.ph/Betta-prova-di-telegraph-11-25
Grazie!!! Dopo da casa con wi fi vado a vedere se mi riesce capire come vederlo!🤗
Basta cliccar sopra al link, pilléna!
E’ smesso di piovere, dovrei uscire a fare commissioni e invece sto qui davanti allo schermo, il che significa che uscirò, naturalmente, quando ricomincerà a piovere.
Quella è una costante🖒
Il sale è sempre quanto basta. Il problema è più il quanto, che il basta.
<3
Ops, ti seguivo già… 🙂
Bello!
(Ora vado a seguirti su Ig)
“Quante manciate sale è Basta” è il top. Voler definire un tempo per tutto quello che dura poco o per sempre, uno schiaffo, un bacio sulla guancia, un salto, una carezza sulla ferita. 🙂