Ovvero: lavoro come un essere umano (finalmente!) e stasera viene a cena il signorotto, il re-maialino, il farfallone amoroso* e ora sconfesso tutti i nomignoli più indecenti che gli ho affibbiato in questi dieci anni in cui siamo stati senza avvicinarci. Che non è il mio uomo per carità di dio non lo diciamo nemmeno. Avesse mai a leggere, quello screanzato. Avessero mai a leggere tutte le donzellette che gli girano intorno. Oddio, magari leggessero e capissero, io passerei anche da stronza volentieri, se decidessero di girare a largo, sciò, sciò, eddai. Ma non lo faranno, lui è il pezzo d’antiquariato più ambito, anche se ci do dentro di sgomitate e colpi bassi. Ha! Ha! Ad esempio: Non potete neanche immaginare che razza di menù ho ideato per annichilire e ammosciare anche il più fanatico dei vegani. E lui mangia prosciutti di parma e letti di catalane croccanti, di solito. La mamma è tutta arrabbiata perché mi vede sgrattugiarmi le bollicine sul viso, tanto per prepararmi e presentarmi bene al mio primo giorno di lavoro no, e per fare un figurone da intossicata stasera a cena. Antistaminico e fiale depurative a parte, medito sul fatto che più sono stressata e più mi gratto, e questa è la mia più nuova
malattia, come dire, io proprio senza essere un po’ suonàta tutti i giorni non ci so stare, certo, non sono più rinchiusa in gattabuia psichiatrica e buttata via la chiave, ma ci sono tremila modi di rendersi brutte streghe anche solo avendo a che fare con uno specchio ben posizionato e una luce da sala chirurgica. Comunque, assesterò colpi a destra e a manca per conquistare il trono di regina del pollaio, sarò peggio di uomini e donne, però non posso proprio certo dire che so prendere un uomo per la gola.
*(notte e giorno d’intorno girando, delle belle turbando il riposo, Narcisetto, Adoncino d’amor.
Quattro gatti in padella…0 (0)
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Bello l’incipit di Alcmane sul letto!
Cosa c’è scritto sulla testata del letto? *___*
un frammento del lirico greco alcmane per conciliare il sonno:”dormono le cime dei monti e le gole, i picchi e i dirupi, e le schiere di animali, quanti nutre la nera terra, e le fiere abitatrici dei monti e la stirpe delle api e i mostri negli abissi del mare purpureo; dormono le schiere degli uccelli dalle ali distese”…. guardiamo se dormo anch’io…..(in greco tutta la poesia ai piedi del letto)
Grazie di aver risposto te 😉
Ma… ma è poco igienico quel micione sulla tavola apparecchiata!
il gatto è Sacro e va dove vuole andare! 😀
AHAHAHAHHAAHHAAHAHHAHAHAHA
AMEN!
eh eh allora coraggio!!! 🙂
fondotinta, terra luminosa, phard, gloss sulle labbra, ombretto leggero… senza esagerare è comunque perfetto per coprire le bolle. Se ti capita un dopocena ricordati, ad un certo punto, di andare a rinfrescarti il trucco!! 🙂
Grazie delle dritte!!!
potremmo scambiarci consigli sulle gradazioni di rosso scartavetrato che si dipinge sulla faccia a seconda si proceda di unghia o polpastrello
ma naaaaaaaaaaaaaa voglio sapere del menù annichilente
Alura, un mio classico: pasta porri zucchine panna e pinoli, e ratatouille con ceci, e crostata di ananas, una tristezza infinita!
non mi dispiacerebbe essere triste così *_*
e in effetti non è stato triste penniente
curiosa io 😀
Domani resoconto!!!
Ohhh me la vuoi dare una buona notizia ogni tanto! ? Avanti tuttaaaa!
Domani domani.. Forza e coraggio! 😉
Che emozioneeee… dai , dai… poi vogliamo sapere tutto ehhh! Cena, emozioni, sviluppi… sei mitica amica miaaaa!! E mi raccomando… Karma! (intendilo tu, come preferisci, in romanaccio o in mediorientale.. tanto l’effetto è lo stesso!! ahah!)
Uahahaha mi fai schiantare! Anche in fiorentino si dice carmaaaa