Santi numi.
Seradestate oggi mistotremare come seredestate riesumare.
Quando era sempre seradestate.
Lo era sempre d’estate.
Quando non era era aria che tornasse, puntuale sempre, sempre stupore.
Ora vibra, brezza, instupidisce, interna incrina ora ti sento
Un cerchio si esclude si chiude
di pesci
si fa pialla concava a sventolar le orecchie di svegliasvegliasveglia! chist sì tu.
un accennar di baffi ditregiorni, deferente – uguali ai tuoi-
che vedo di svista
non scomoda termometri
non un terremoto
né scalmanarsi di voci più facile a squagliarsi di feci
e pare che sottosotto interi cantieri di continenti han scombinato le ere.
sarà silenzio sarà tacere sarà che è andato e l’estate finisce presto
in pasto al resto.
Dimmi tutto!