Vai al contenuto

Giorno 1, 14.02: Impari a nuotare, come a volare, il giorno in cui decidi di ammettere che hai paura, di andare incontro, ed abbracciarla.
18.00: ciò che impàri dal mare di un isola è che ti spoglia di tutto, ti toglie tutto il fiato i vestiti i pensieri, tu non possiedi più niente, ti possiede, controlla, anche quando varchi i limiti, non puoi gettare l’ancora perché non sai a quanti metri da riva il suolo sprofonda nell’abisso, ti mette e toglie catene di spuma, e finalmente piccola particella di ghiaia nera, sei libera.
Giorno 2, 17.00 ustionata, mi sono fatta bersaglio di mille severissimi raggi di sole, con la mia linfa in circolo si potrebbe illuminare l’isola.
19.00: mi sono accorta che questa estate 2013 ho ventotto anni e che il numero della mia età corrisponde e coincide esattamente con la somma dei numeri della mia data di nascita, è un atto indiscutibile e raro come il passaggio di una cometa
Giorno 3, 11.30 mi sono unita nel mio vestitino giallo moccio alle danze greche. Un cameriere mi fissava, ho contraccambiato giocando a chi avrebbe abbassato per primo gli occhi. Nessuno dei due l’ha fatto.
21.05 al ristorante ordino una mega grigliata di pesce, sono sfiancata da otto bagni in mare e due in piscina, nuotavo verso l’infinito, sentivo di appartenere a qualcosa più grande, molto più grande di me, che sfociava nell’esterno, come le onde vanno e vengono eternamente, non una era uguale all’altra eppure ogni strato rende l’orizzonte una linea diversa ogni volta, la luna è più grande stasera, sembra che ci sia una spiegazione scientifica ma mi piace pensare che è più grande per farsi notare, per darsi delle arie, comincia a salire l’anziano per l’appuntamento di stasera, il Greco finisce di lavorare alle 23, poi mi passa a prendere in albergo, per condurmi dove, è una sorpresa.
INTERROMPO LE COMUNICAZIONI CAUSA FELICITÀ IN CORSO 😉

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

10 commenti su “Santorini, cronache
0 (0)

  1. Interrompere per”causa felicità in corso”mi sembra esilarante!Divertiti tesoro e non abbassare gli occhietti,sfida chi ti osserva,lo puoi fare!Un baciuzzo tesoro esagerato!

  2. Mi viene in mente un certo pinguino della Vodafone…
    Relax my dearly
    Fai il morto a testa in su. Guarda il cielo. Ispira, respira. Senti il tuo corpo. Senti che bello è sentirsi libera. Sentirsi vivi.
    Un abbraccio

  3. Io nuoticchio….per così dire. Mi tengo a galla.
    Mi sa che “il giorno” di cui parli tu io non l’ho ancora vissuto 🙁
    Ma amo il mare, però!
    Beata te, che te ne stai a Santorini!!!

  4. Vero, verissimo. Per il nuoto, però, io feci prima tante prove di avvistamento e avvicinamento. Poi il tuffo (da un canotto) e fu meraviglia!

Dimmi tutto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: