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Cinismo clinico Citazioni familiari La tentazione di esistere Parecchio self-centered Self Smembramenti

Guardo il telefono ogni cinque minuti
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Allora stamattina il gatto non c’è e i topi ballano. No, scherzo, mica combino guai, sono in trance mistico da serotonina, e mi sono affezionata all’abitudine di stare bene, non darei niente in cambio per ritornare indietro, solo: sveglia all’orachemipare, caffeino già pronto nella moka solo da accendere il gas, bigliettino attaccato alla tazza dei cereali con tanto love from mama, telefonata rilassata senza impegni col babbo, ho fatto amicizia in tre secondi con la vecchina del piano terra che mi ha invitata a vedere a casa e a darle del tu e mi ha detto che visino dolce, pulito che hai, tummipiaciproprio sai, vieni quandettuvvòi, quantannittucciai, un te ne davo mica 28 anni, tussembri una bimbina! Pink Floyd a palla al mac che la signora inglese dell’appartamento accanto col cavolo che ci fa di nuovo gli scones per le poverine con la porta sfondata come ieri sera, medito se fare passi compromettenti o silenziare distintamente in attesa di sviluppi, messaggini, chiamate, si accettano consigli e tattiche sentimentali fate conto che io stia scrivendo alla posta di Cioè. Se esiste ancora Cioè, e non è stato rimpiazzato da qualcosa come Cioè, tipo, insomma. Amo il fatto che al mio topo (come sono ritornata romantica!) piaccia la compagnia dei miei genitori, e a me la loro, voglio dire, quei bastardi con cui sono stata in questi anni in un modo o nell’altro me li chiamavano pazzi, rotellefuoriposto, disgraziati, per non parlare di chi, e come ho potuto permetterlo, me li ha additati quasi come dei criminali, cazzo, solo io ho il diritto di criticarli, è veroononèvero, io, che non me li sono scelti eppure conoscendoli non sono poi così male, li amo, e nessuno me li deve toccare, non di quell’amore di bambina, grandioso, violento, timoroso, ma un amore consapevole, conciliante, un amore che perdona anche la chimera mancata della loro divinità, della loro immortalità. E’ l’amore che scopriamo, o talvolta neghiamo brutalmente, quando diventiamo adulti, e il muso non serve più imbronciato a ottenere ma orgoglioso a fronteggiare, quando ci spogliamo dei braccialetti di Hello Kitty, quando siamo pronti a dare invece che riceverericeverericevere, quando siamo pronti a chiedere consiglio, invece che a incamerare istruzioni, e anche un amore che non si divide, che non sta da una parte della bilancia, una cartina spiegazzata e saggia che è già stata navigata, riscritta, appuntata, decifrata, ma non può che mostrarti la morfologia del terreno dove ti muovi, sei tu che devi camminare o navigare e guarda, laggiù c’è terra, forse è un’altra isola come me, insieme facciamo un arcipelago.

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Elisabetta Pendola

SEO specialist. Specialista SEO organica appassionata di cibo, alimentazione sana, colori e buonumore.

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43 commenti

  1. anox80 dice:

    Sai mi ci son rivista molto in quel che dici..tra le mille cose che”gli specialisti”mi han detto, han aggiunto anche che se fossi cresciuta in un’altra famiglia, più normale, sarei potuta diventare anche il Presidente d’America..vabbè, esagerazione a parte, pur raccontando il mio star male con loro mi dispiacevo, perchè alla fine quando cominci a guardarli con occhi da adulta, a vederli come esseri umani, coi loro pregi e difetti, limiti e capacità, e non solo come mamma e papà, ti rendi conto che, anche se magari sono stati una concausa notevole del tuo malessere senza di loro non puoi stare e che davvero nessuno te li può giudicare o toccare!!!!! smack

  2. Quello che hai scritto sui tuoi genitori è molto bello. Mi ha colpito tanto perché la scoperta della non immortalità di quegli dei che sono i genitori fa profondamente parte di me e della mia storia, credo. 🙂

  3. Delia dice:

    Viva gli arcipelaghi!!!!!!!! P.S. Se scriverai un libro, fammelo sapere: adoro il tuo modo di usare le parole

    1. non lo scriverò mai, un libro, sono una scrittrice fallita 😀

  4. Ehi. Che bel post. Quasi avrei potuto scriverlo io. 🙂

    1. grazie :*

  5. :(, ma si può vivere senza sesso?
    ma cos’è stu bento?
    dobbiamo ragionare su tante cose..credo
    adesso esco magari ne parleremo!!!
    Buon weekend, Edo

  6. Sei veramente cresciuta. Sei veramente stupenda. Stai veramente sbocciando, fiorellino. Sono FIERA di te. E hai ragione, immensamente ragione <3 <3 Un abbraccio stretto tesoro.. Un bacione!

    1. ahhhh quanto aspettavo il tuo commento dopo un pomeriggio chiusa in camera a (non) ascoltare il gruppetto di patetiche umaniste raggruppato in cucina a delirare di cambiare il mondo… il mondo si cambia venendo a prendere il gelato con me! Non dividendo la tarte tatin (destinata a me) tra maestrine smorfiose, ecco, questo sarà il mio prossimo post. e batto i piedi 😉

      1. ranagiovanna dice:

        tutto questo astio solo perché una maestrina golosa ha osato assaggiare il tuo castagnazzo lasciato incostudito in cucina….

  7. fantastico. il ritmo delle tue parole è inarrestabile, mi arrivano addosso e non posso farci niente. possono toccare tasti dolenti ma non è mai un dolore inutile. grazie.
    (a tattiche sentimentali io proprio. no. mispiaceeeeee)

    1. e allora facciamoci un bento!!!! 😉

      1. siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
        davvero, ci stavo pensando ^^

        1. io sono riuscita a farmi un bento anche per mangiare il gelato, bentorulez!

          1. ohhhhh *____* uno spettacolo solo a pensarci

          2. dillo proprio. anche la tarte tatin all’ananas di oggi non era male però, anche se non era squadrata ma triangolare

          3. ho un rapporto strano con l’ananas. da piccola ne ho mangiato così tanto che ora ne sono quasi refrattaria. l’anno scorso ho mangiato una fetta di torta mimosa. con l’aggiunta dell’ananas. è stata un’illuminazione.
            (però la tarte tatin mi va talmente tanto a genio che. ananas o non ananas. me la dissolverei in bocca senza pensarci due volte.)

          4. te la rifaccio quando vieni a prendere il tèbento da me. ci metto tanto zenzero

          5. *_____________________________________*
            tèbentozenzero
            se adesso mi presento a casa tua in preda alla follia tèbentozenzerosa possiamo dare la colpa al lume spento della mia ragione

          6. petizione per abolire il peperoncino in favore dello zenzero. peperoncino in galera.

          7. il peperoncino mi lascia il gusto amaro in fondo alla bocca!!! e poi mi fa venire il mal di testa. e io lo continuo a usare perché sono scema certo.
            zenzero everywheeeereeeeeeeeeee

          8. anche nel naso droga

          9. uhhhhhhhh! mi è bastato annusare del pepe (che inevitabilmente lo sniffi se è quello in polvere. machediamine.).

          10. mai! ci vuole il macinino!

          11. ecco. mi servirebbe la versione vocale dei tuoi commenti così quando i miei genitori controbattono io faccio partire l’audio e loro mi danno retta u___u funzionerà di certo. mi ritroverò invasa di pepi interi e sali grossi tutti variopinti.

          12. io sono una bottiglia di salsadisoia svaporata

          13. una metafora spettacolare. un’intensa essenza. una riduzione di salsa di soia, invece del solito aceto balsamico. il picco dell’umami.

          14. gli spicchietti di farina di riso e le noccioline ricoperte di sesamo tutte colorate dell’asia market= nirvana!

          15. nirvana per gli occhi e per il palato!

          16. il sesso in confronto al cibo è una scioccherìa

          17. se ne potrebbero scrivere libri. (ma ce li avranno scritti dei libri? non può essere che abbia mai pensato di sfruttare quest’onda di pensiero)

          18. è pieno di libri sul cibo che palle dovevamo pensarci prima

          19. è il confronto sesso-cibo che bisogna approfondire u_u

          20. per ora vivo anche senza. sesso.

          21. non serve l’esperienza empirica protratta per parlare di qualsiasi argomento.
            e di sicuro, nello specifico, non è un atto senza il quale non si possa vivere (:

          22. si muore solo senza bento.

          23. ecco. diciamo la verità al mondo.

          24. è bello però essere in pochi a venerarlo. mi sento una piccola nicchia snob

          25. allora possiamo goderci questo stato di cose per molto tempo ancora

          26. fbi fondazione bacchette italiane

          27. OMG! queste si che sono sigle!

          28. ohmmmmaigawd!

          29. XDDDD

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