1.2.3.Pronti??? Via: Desaparecida. Debole. Fragile. Disperata. Schifosa. Sporca. Piccolo vile carro di letame inesploso latente. Come mi ha detto il Gianni. Non sono forte per niente. Non sono resistente per niente. Fallita. Cagna bastonata. Ancora un pochino, dai, ne avevo tanto bisogno, di arrabbiarmi, tanto non m’è bastato morire di odio. Inciampo ad ogni passo che faccio. Sbaglio. Sbaglio. Sbaglio. Sono pessima. Non ho scuse. Non ho giustificazioni. Non so più fare il castagnaccio, tra l’altro, mi viene secco, è un segno infausto. Nell’aria risuona una tetra quinta di Beethoven. Non riesco a farmi la doccia. Mi gratto le bolle. Stamattina non riuscivo a uscire dal letto. A disfarmi del pigiama. Ho vagato in ciabatte fino alle due. Alzavo il telefono per chiedere aiuto poi lo riattaccavo. Per caso ho trovato il babbo appeso al filo ma non ho avuto il coraggio e l’onestà di dirgli tutto. Ho svuotato frigo e dispensa. Ho fatto fuori tutto. Furiosa. Compulsiva isterica. Per caso ho composto il numero della mamma. L’ho trovata, mi ha detto che andava tutto bene. Che non sarebbe crollato il mondo. Ho sfogliato le foto di New York e mi sono trovata sorridente con una tazza di caffè di carta e plastica in mano che rispondevo a una battuta stupida dall’alto della pista di pattinaggio a Central Park. Mi sono vista di profilo a imitare una donna appesa al Moma. Ma sono crollata io, in casa, i miei occhi ora guardano a terra, bugiardi, e questo non me lo perdono. Ecco, ora che mi sono sfogata, ho inveito per bene contro me stessa, a fondo, mi sono distrutta completamente, ne avevo bisogno, di guardare un’ultima volta laddove non devo tornare, raccolgo i cocci schizzati per la cucina, reagisco, mi riassetto, pettino i capelli increspati dall’ira, ricompongo il puzzle, alzo la testa, torno il maialino ridens ancora perdutamente innamorato del Giglio, florido di sempre, scolo i fagioli dall’ammollo e li passo per la cena, sbuccio l’aglio e lo getto senza pellicine nel tegame col peperoncino, un rametto di ramerino intero che poi toglierò al momento giusto, ricettario della vera cucina fiorentina alla mano, un coro di voci appassionate a placarmi, detergendo le piccole croste residue, cucchiaio dopo cucchiaio riempio di un antico brodo la mia vita, andrà tutto bene, sì, sono amata immortale.
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Beh , non accettare le tue scuse, cara Giovanna, non sarebbe da me e mi dispiace di non aver forse bene espresso allora il mio pensiero! Trovo giustissimo ,in contraltare all’anoressico non mangiare , recuperare con ogni prelibatezza o alimento che piaccia, il tempo perduto. Quello che volevo intendere era di mantenere un giusto equilibrio nel caso vi fosse pericolo di prendere chili di troppo (per una donna poi!). Ovvio che se questo pericolo non sussiste, bene fa Betty a mangiare tutto quello che le piace e di cui le viene voglia. Ciò chiarito , se a te e a Betty fa piacere il mio incoraggiamento di “forza mò” non mancherà più per voi ! Dolce sera
forza mò a chi fa pace!!!!!
Così ora sono in buona compagnia: cioè tra quelli che non capiscono nulla! Grazie a tutti e forse a voi un “buona vita” non ci starebbe male!
caro Lucio ti scrivo a nome di Betty che ha il computer e l’iphone isolati e quindi non ti risponde per quello e non perché non ti vuole rispondere.A me personalmente invece dispiace molto che tu te la sia presa per un mio commento ad un post di qualche giorno fa non era mia intenzione offendere te che fra l’altro mi ispiri molta simpatia,volevo solo esprimere una mia opinione sul disagio nel sentir parlare di quello che è bene o non è bene mangiare quando fino a poco tempo fa mangiare o non mangiare era la discriminante fra vivere e morire.E’ lo spazio ristretto di un reply che mi ha fatto essere drastica e quindi poco dialogante. Me ne scuso .mi manca molto li tuo incoraggiamento forza mò e penso che così sia per betty
Ciao Betty..scusa l’intrusione, ti leggo sempre ma non commento mai…sono io che mi sento una perdente di fronte alla tua rinascita, faticosa, ma vera rinascita, che dà speranza a chi ancora è nella..cacca..
Concordo con Cassiopea..forse hai fatto troppo nell’ultimo periodo spinta certo da positività, ma troppo. e quel Gianni certo con certe sue parole non aiuta..
Sei una Vincebte,altrochè e un esempio, le scivolate capitano ma insegnano e fanno da post- it.ti ammiro, veramente.grazie delle tue condivisioni, della speranza che dai, e del fantastico modo di scrivere..non mi staccherei mai dalle tue pagine.
un’affettuosa riverenza Guerriera!
Sto Gianni, non capisce nulla!
Secondo me hanno ragione la tua mamma e la Rana che ti conoscono e ti amano…’va tutto bene’, nel senso che è tutto pure un po’ normale, che si può inciampare, che capita, che è già ieri, che ti si ama, che ti ami, e l’amore, almeno credo, non ha indulgenze né premi, ma viene così, gratis, per quello che sei, così come sei, ieri che era un giorno no e oggi che, spero, splende il sole. Ti abbraccio forte
ha ragione la tua mamma: “va tutto bene”, che c’è di strano ad avere una giornata grigia? frustrata perchè ti sembra di essere tornata indietro? direi proprio di no se per superare tutto è sufficente una pasta e fagioli! comunque anche io mi sento sotto terra, una fallita, ogni volta che ricado negli stessi errori (cioè quando mi lascio paralizzare dalla paura di non essere all’altezza della situazione) ma stamattina ho letto una cosa che spiega questo meccanismo che ci fa andare dalle stelle alle stalle: http://blog.quotidiano.net/furlan/2012/09/14/motivarsi-e-come-lavarsi/ – un abbraccio!
Ciao Betty… mi dispiace leggerti così…ma forse lo sfogo, qui e con tua mamma, ti ha fatto bene… e forse ‘ci voleva’ anche un momento no come la crisi di ieri…dico forse, perchè magari ti è servito a capire alcune cose, a buttare fuori la rabbia rimasta dentro…e ti servirà di certo in futuro come esperienza per evitare che si ripeta…ma anche per evitare che se ne ripetano le premesse…mi spiego meglio, se riesco: ultimamente andavi a mille in molti sensi, oltretutto febbricitante…e magari nell’ondata di positività e miglioramento del tuo umore e tutto il resto, che ci sono e sono innegabili, non hai dato spazio alle piccole cose negative di uscire fuori…poi beh c’è stato l’episodio con Gianni che tanto piccolo non è, ma davvero non ho parole per quello che ti ha detto 🙁 proprio non è vero e non te lo meriti…così come le cose che ti sei poi detta da sola…come puoi pensare che ogni cosa che fai sia un fallimento? a me sembra vero il contrario!! e ha ragione tua mamma (w le mamme, che qualsiasi cosa facciamo, alla fine ci sono sempre accanto 😉 ), come ti hanno già scritto, che non è successo nulla di grave… magari oggi prenditi un po’ di tempo per fare le cose con calma…staccare un po’ anche dalla routine, andare al cinema (se ti piace), stare in compagnia…boh insomma qualsiasi cosa ti rilassi e ti faccia star bene 🙂
un bacio e spero che oggi vada nettamente meglio 🙂
Mi accodo per darti anche io uno “scappellotto”, ma solo perchè dici di essere una perdente! A volte è meglio non pensare e dedicarsi a una bella pasta e fagioli!!!!! Sai che io quando sono incazzata nera preparo il risotto? Mentre lo giro da brava in continuazione sbollisco, dovrei provare anche con la polenta, che dici? 😉
Comunque ha ragione la tua mamma, sei fortunata ad averne una così!
ha ragione la “tua mamma” non è successo niente che non ti possa servire ad andare avanti con ancora più coraggio e determinazione: la vita non ha bisogno di eroi ma di persone che se cadono si rialzano e sanno chiedere aiuto al momento giusto alle persone giuste e soprattutto a se stesse. avanti tesoro ti voglio bene tutto intorno a un punto cioè infinitamente.
ps: se veramente il G. ti ha detto cose tipo letame secondo me non è di T…..elle ma di TAVERNELLO
2ps. per le paure di domani… cuore leggero…dadandadan pensa a Perry Mason e alla figura di merda che fa sempre il procuratore!!! ” Perry è morta Della avvelenata!!!!”” Meno male che ho mangiato il prosciutto”ihihih me la raccontava sempre la nonna Sela, che per sfogarsi dalle situazioni stressanti diceva sottovoce vaffan*** e così anche le ave oltre che le psicologhe sdogano le parolacce in aiuto delle loro adorate nipotine…bacini.
che sfogo!!!!!! ora si sta meglio eh?
Amica mia.. non devi odiare te stessa.. per cosa? Ti sei chiesta per cosa? Solo perchè un essere umano di sesso maschile non accetta la tua scelta matura? No, cara.. non devi sentirti uno schifo solo perchè le persone ‘vogliono’ ferirti! Tu sei forte invece.. e non ascoltare più le voci del mondo che ti vogliono abbattere facendoti credere di essere una fallita!! Sei una persona MATURA, in grado di fare le sue scelte.. in grado di operare per te stessa la via corretta per stare bene! Lo sai che quelli che ti urlano contro lo fanno perchè hai ragione e non sanno come difendersi? Lo fanno i bambini, gli immaturi, quelli che non hanno argomenti.. quelli che pur di ammettere che hanno torto si ucciderebbero e devono fare star male TE!! Tesoro, tua mamma ha ragione: va tutto bene e tu sei forte, fiera, bellissima, solo un po’ nervosa e fragile per un attacco che invece non ti deve scalfire! Lascia nel ‘letame’ quelli che davvero ci devono restare, sii superiore e ricorda: SEI MERAVIGLIOSA! E hai diritto di pensarla diversamente da tutti, senza che gli altri ti prendano per stupida!! ci mancherebbe!! 😀 Amica miaaa.. non c’è nulla di più bello di ciò che stai diventando.. tappati le orecchie, che tanto al mondo c’è sempre qualcosa che ‘non va’! Non è mai contento!! 😀 Ti voglio bene!!!
uffa….che giornataccia….. spero domattina di svegliarmi bella pimpante e sicura del mio valore come sempre :*
niente e nessuno potrà distruggermi, non ci sono riuscita nemmeno da sola…figuriamoci gli altri! tvb!
Una persona che è tornata alla vita come hai fatto tu non potrà mai essere una perdente.
Un abbraccio!
grazie, lo apprezzo molto :*
Ah le ricadute. Maledette.
Ma se reagisci allora va bene, cadere forse serve per rialzarci più forti di prima.
Dai Betty!
Che prepari per cena con i fagioli?
Abbracci misti.
pasta e fagioli! un buon modo di reagire 😉
Vuoi una mano con il puzzle? Io li adoro.
Ah, altrimenti l’alternativa è una bello scapaccione! Non mi piace leggere queste cose.
opto per lo scapaccione 🙂