Stava venendo giù l’alluvione. Erano tornate dalla visita all’Inps tutte inzuppate di pioggia e aveva inserito nel mac l’ultimo disco rimasterizzato dei Beatles che le aveva regalato la mamma per l’anniversario del settimo giorno che non beveva, guardando i miserabili peluche dalla testa sproporzionata che aveva ritirato coi bollini del supermercato, lo stesso dove era stata beccata con le mani nel sacco. Comunque, la tranquillizzò, nessuno si ricordava di lei, in quei giorni aveva un faccino troppo pulito e per bene nel suo piumino petrolio e i capelli troppo lisci che le ricadevano armoniosamente sulle spalle appoggiati dietro le orecchie perché qualcuno la scambiasse per la stracciona da quattro soldi che era dentro. Per strada cercò di non strizzarsi troppo le bollicine così da non apparire con la faccia a chiazze rosse alla luce fluorescente che la illuminava e le ingrandiva il volto a dismisura quasi volesse inserirla tra gli articoli regalo di Natale con su la fronte scritto Wanted. La mamma era stata istruita come un agente della Cia per seguirla scrupolosamente, controllarla, monitorarla, potare con le cesoie in tronco qualsiasi idea malsana le potesse venire maliziosamente in mente di combinare prim’ancora di germogliare, avrebbe estirpato i baccelli marci alla radice togliendogli la libertà di scegliere pioggia o sole. Pioggia, fino a quel momento era stata pioggia su di loro, chiuse in casa come cellule impazzite, a sistemare i peluche sul lato sinistro del letto, messi i pantaloni zuppi sul radiatore e sgusciati fuori i piedi dagli stivali, buttato il cappotto addosso l’una contro l’altra per palleggiarsi il compito della ricucitura dei bottoni rossi, tutti i gesti sotto un rullo compressore tra le mura che contenevano lei e sua madre, due poli opposti isterici d’una pila la cui pazienza, resistenza fisica ed energetica, non era più ricaricabile.
Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
Mai essere definitivi nella vita 🙂
hai ragione, è un grosso problema, oggi ho la psicologa, se non viene l’alluvione ne parlerò di questo mio essere totalmente categorica in tutto
Con l’affetto e con l’amore,con le speranze e I desideri le pile si ricaricano sempre…un pò di energia anche se arrabbievole non fa poi tanti guai se al fondo c’é stima e fiducia…tvb
la fiducia me la riconquisto piano piano, anche se sono un po’ isterica, come hai potuto vedere, è perché sto lottando veramente tanto, dovete avere un po’ di pazienza, e ricaricarvi il più possibile 😉 anch’io tvb, tanto
Immagino il motivo della visita all’INPS (miracolo se siate riuscite ad entrare e a parlare con qualcuno..) e mi dispiace per la inzuppata di pioggia, ma mi complimento per i sette giorni già “scapolati” di astinenza! Ora , tenendo sempre duro , sarà sempre più facile ..Ma non mi piace quella “stracciona” dentro : per quel poco poco che ti conosco penso che hai una grande forza morale e un cuore nobile non assolutamente comune! Dolce sera , con un abbraccio forte forte!
evvia 7 😀
curiosità… i peluche sono quelli che danno all’esselunga????
hihihi, yes 😉
😉
…e 7
Viva!
brindisi! scherzo, và 😉
con tisanuccia…dai…Io ne ho una davanti..fumante…appena fatta!
Cin cin!
io sto finendo quella alla lavanda mannaggia era buonissima ora voglio prendere quella allo zenzero per l’inverno
buon giorno Piccola Betty….
buongiorno tesoro qui siamo sommersi dall’acqua!
e qui sta arrivando…
(ho visto il tg, ieri….ho pensato a te, di più…)
mannaggia non posso andare dalla psicologa uahahhahah
…
(lavora da te…ch ce la fai!
per oggi…)