Allora, breve premessa per chi, ancora, non mi conoscesse: sono uscita da una clinica per problemi di salute dopo un anno e mezzo di ricovero esattamente due venerdì fa, e sono andata ad abitare da babucio visto che ancora -d’estate- non ho un lavoro, ma per adesso ho deciso di riposarmi dopo il duro lavoro che ho fatto su me stessa e sulla mia salute, e mi godo la mia rinnovata passione per la cucina, divertendomi e sperimentando. Ci siamo messi di buona volontà e olio di gomito all’opera e ci abbiamo messo tutto un pomeriggio a prepararlo, con mio padre in veste di chef esecutivo che dava istruzioni e io che eseguivo (manodopera della sguattera di casa hihihihi), stressatissimi dal fatto che potesse rompercisi da un momento all’altro in mano mentre lo rigiravo col mestolino di legno (l’ho dovuto rigirare con la manina sbruciacchiandomi anche penosamente pur di mantenerlo intatto), ecco il nostro polpettone alla fiorentina ferragostano ricetta originale dell’Artusi ci siamo voluti cimentare e ci siamo divertiti un sacco a prepararlo tanto che dopo la fatica erculea ci siamo andati a prendere un bel gelatone 4 gusti per premio e ci siamo dovuti trattenere dal mangiarlo ieri sera rovinando-rovinosamente il pranzo di ferragosto! Oggi lo serviamo freddo con il suo intingolo a una nostra amica/vicina di casa che abbiamo invitato e che ha anche lei un cagnolino come noi (noi abbiamo in realtà una cagnolona labrador che si chiama Telma e che si vorrebbe pappare tutto lasciandoci a bocca asciutta!). Insomma, il babbo dava ordini e io eseguivo eravamo una squadra! Vi scrivo brevemente la ricetta perché è quella tradizionale della vera cucina fiorentina di Petroni che lo riprende da Artusi, e poi vi metto la fotina, la palla è piccola perché siamo solo in tre ed è venuto anche piccino piccino per quanto mangiamo noi hehehe speriamo bene che sia venuto anche buono era la prima volta che ci cimentavamo nel polpettone io sto imparando da poco a cucinare forse non ci siamo buttati in una ricetta semplicissima ma la salsina era ottima, ci ho insugato ieri sera il pane hahahah.
Ingredienti per 4 persone (copio dal libro):
Carne magra di vitella macinata 500g
Prosciutto crudo dop toscano 40g
Burro 50g
Olio extravergine di oliva
1 uovo
1 mazzo di prezzemolo
1 carota
1/2 Cipolla
1 gambo di sedano
Farina
Noce moscata
Sale e pepe
In una zuppiera impastate la carne macinata cpn il prosciutto tritato finemente e l’uovo. Salate, pepate, e dateci una grattatina di noce moscata, mescolate bene e con le mani bagnate formatene una palla che infarinerete (si può usare anche il pangrattato) (noi lo abbiamo prima infarinato e poi passato anche nel pangrattato per compattarla bene visto che è facilmente sbriciolabile; non abbiamo voluto fare la versione con la mollica di pane ammollata nel latte per seguire alla lettera la ricetta dell’Artusi e non la versione ammodernata).
Fate poi un battutino fine con gli odori e mettetelo sul fuoco con il burro e tre cucchiai d’olio, e quando avrà preso colore mettete dentro la casseruola il polpettone. Rosolatelo e sigillatelo da tutte le parti e poi versate nel recipiente mezzo bicchiere abbondante d’acqua in cui avrete stemperato mezza cucchiaiata di farina; copritelo e fatelo bollire a fuoco lentissimo, badando che non si attacchi.
Quando lo servite con il suo intinto (la salsina) denso all’intorno, strizzategli sopra mezzo limone.
Alla vista che ve ne pare? Speriamo sia venuto decente io sono alle prime armi! A dopo i commenti sul gusto tanti auguri a tutti voi da me e mio padre e Telma!
E domani gita a Putigliano devo ricordarmi di mettere le scarpe da ginnastica!
Polpettone alla fiorentina ferragostano0 (0)
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sono super felice per te! Goditi la tua splendida giovinezza e la tua ritrovata libertà. Fiori belli così non li piega nessuno, un bacio