Vai al contenuto

Forse è perché mi sveglio a quest’ora, eccessivamente ossessionata dall’intervallo temporale che distorce il tempo e la sincro dei nostri umori, tu sei triste, io sono contenta, tu sei contento, io sono disperata, tu ti senti un leone io un lombrico e se ti parlo di lombricità alle 13.30 e tu mi parli di leoni la tua ferinità m’intorpidirà d’indifferenza o addirittura d’irritazione mentre quando io ti vorrò convogliare nella felicità tu mi smorzerai scoppiandomi a piangere all’improvviso. Senza che io sia pronta. Senza che io sia sensibile, comprensiva, paziente, disponibile. Ma chi vede le emozioni invisibili, i fatti non registrati da qualcuno che ci guarda senza metterci del suo, senza implicare se stesso, si possono forse scorgere le luci degli appartamenti di fronte, e pensare che a una certa ora si comportino come ora, noi. Ma non si suppone altre versioni. Chi riesce a vedere l’amore, più evanescente ancora di qualsiasi nostro fantasma, l’opposto di un rintocco di una puntuale campana, o addirittura catturarlo, chi siete, voi, per dirmi che non so cos’è l’amore? Sono stata una bambina precoce, ho imparato a far finta di suicidarmi a otto anni.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

5 commenti su “Non siamo un ICloud
0 (0)

  1. Dopo ventisette anni di matrimonio, io e mia moglie abbiamo raggiunto finalmente la compatibilità sessuale. Abbiamo emicranie simultanee.
    Clifford Kuhn

  2. oh, tu sai cos’è l’amore. Lo sai perchè temi di non meritarlo, temi che ti sia stato tolto. Mio dio, parlo come il mio analista e tu forse mi assomigli, ma sei molto più figa.

  3. Tutti sanno cos’è l’amore.. tutti gli danno un nome, tutti lo vivono con un volto diverso. Ed è chi tenta di dargli un volto solo che non lo conosce davvero.. Trova un equilibrio negli opposti, dolce amica.. e troverai la gioia. Ti abbraccio!

Dimmi tutto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: