Vai al contenuto
Feed the inner smile! Home » L'inconveniente di essere nati » Jaele prigioniera

Jaele prigioniera

Jaele veniva trattata di merda anche quando non combinava nulla. E quelli erano pregiudizi profondamente ingiusti. Non reggeva più quel posto inospitale e ostile voleva disperatamente uscire fuggire scappare via da quel caos di insulti gratuiti e senza senso. Si era malata. Ma non era pazza, scema, o stupida, ed era un essere umano, la psichiatria le toglieva ogni dignità, solo se stessa poteva darsela, e ricrearsela ogni volta, fortificandosi e diventando una roccia. alla faccia di tutti coloro che non credevano in lei, che non le volevano bene, che non la rispettavano. Sì, ci era finita lei lì dentro, ma poteva, doveva sopravvivere.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

1 commento su “Jaele prigioniera
0 (0)

Dimmi tutto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: