Fermiamoci un attimo! Che #malditesta. Mangio tutto in silenzio. Non faccio neanche commentini recalcitranti e sarcastici o battute che davvero non vengono intenzionalmente percepite sarcastiche, ma come micce su un fuoco che però, è evidente, già divampava e non aspettava altro che il mio rametto. In silenzio butto giù. Non sento niente e nel paradosso colgo ogni boccone, a volume spento, o a rumore bianco. E forse…non so…oggi è anche meglio così. #sonotriste #sonoarrabbiata #manonhoilpermesso di esserlo. Qui tutti hanno il gran diritto di essere strasuperincazzanti e aggressivi e io la mia #guerrainteriore non posso neanche nominarla, se ho una difficoltà guai. O sei malatissima. O non puoi essere meno di perfettissima. O sei disperata a sangue. O non osare TU lamentare una tua emozione o trapelare un’espressione del viso neanche di sforzo o di cercare uno sguardo amorevole che per te dici #nonèfacile ma “pallina” sapessi tutti noi che PATIRE starti accanto. Ho sempre chiesto scusa, di esistere. Ma voglio chiedere adesso scusa a me stessa di aver creduto solo di dover dimostrare qualcosa per essere amata di una qualsiasi forma d’amore compresa una veglia funebre e di aver cercato ascolto disperato dove non ci sono orecchie, né trippa per gatti, né sangue da cavare risucchiando alla cieca una distesa di rape.
Buon pomeriggio.
E nonostante tutto, vaffanculo #anoressia uguale. Non per loro, ma per me, perché il segno di amore posso finalmente ricercarlo nella persona giusta: IO.
#fuckanoressia #diarioalimentare #edrecovery #tristezza #fastidio #rabbia #senso #motivo #farcela #mivorròbene #dcaitalia #anoressiaitalia #anoressiarecovery
Dimmi tutto!